Potrebbe esserti capitato, almeno una volta nella vita, di avere avuto dei disturbi visivi con flash luminosi negli occhi, ossia disturbi visivi che ti hanno portato, in condizioni normali di visione, a vedere improvvisamente lampi di luce, comparsi in maniera totalmente indipendente da stimoli luminosi derivanti dall’ambiente esterno. 

Ebbene, in tal caso puoi avere avuto una o più fotopsie (o fosfeni): si tratta di un disturbo visivo che, se di breve durata e con una manifestazione che interessa soprattutto la periferia del campo visivo, ha carattere benigno e può essere considerato come una condizione fisiologica o para-fisiologica. Se, però, i disturbi visivi con flash luminosi ti si presentano in maniera ripetuta nel tempo o con una durata prolungata, allora devi prestare attenzione, perché potrebbero essere espressione di una patologia più importante, per la cui diagnosi ti consigliamo di rivolgerti, in maniera tempestiva, a un professionista.

Ma quali sono le cause di questi disturbi visivi con flash luminosi? Quali i sintomi e a cosa si può giungere per colpa loro? Vediamo tutto in questo articolo.

Le principali cause dei disturbi visivi e dei flash luminosi

Come abbiamo accennato, le forme in cui si manifestano le fotopsie sono varie, e vanno da una gamma meno grave a una decisamente più seria: sulla base di questo, possiamo dunque dire che anche le cause di tale disturbo variano. 

Partiamo dalla semplice stimolazione meccanica, ossia quando ti stropicci gli occhi: in tal caso è normale che, a fronte dell’applicazione di una pressione nella zona del bulbo oculare, tu abbia come risposta l’insorgenza di una sensazione luminosa transitoria. Se, invece, attui una stimolazione elettromagnetica, per esempio fissando una fonte di luce intensa, puoi “stordire” le cellule della retina, con il risultato che ti rimarrà lo stimolo luminoso per un breve tempo anche dopo l’allontanamento dalla fonte luminosa. 

E ancora, se fai uno sforzo eccessivo o ti alzi di scatto rischi di causare degli spasmi vascolari che creano una stimolazione anomala sulla retina (un po’ come accade anche con l’ipertensione arteriosa, dove la pressione arteriosa elevata si manifesta anche sulle strutture della retina), mentre se soffri di emicrania (specie con aura) è possibile che si manifestino disturbi visivi con flash luminosi.

Passando a cause più gravi, i flash luminosi si possono avere anche in occasione di: distacco della retina, toxoplasmosi oculare, patologie del nervo ottico e cerebrali, patologie della retina fino al più grave distacco posteriore del corpo vitreo. In tutti questi casi è necessario che tu ti rivolga in tempi brevi ad uno specialista.

I sintomi dei disturbi visivi con flash luminosi

Come abbiamo già avuto modo di dire, le fotopsie le riconosci perché sono caratterizzate dalla percezione improvvisa di flash luminosi che, in base alla causa che ne determina l’insorgenza, possono manifestarsi sotto forma di striature, mosche volanti (nel caso di miodesopsie), cerchi (nel caso di emicrania con aura) o di scotoma “a tenda” a partenza del campo visivo periferico.

Come avrai capito, non sempre bisogna allarmarsi qualora tu sia vittima di disturbi visivi con flash luminosi. Una cosa è certa: se sei sicuro che non si tratti di qualcosa di passeggero e pensi che la reiterazione nel tempo della manifestazione, oltre che la sua intensità, possano destare qualche sospetto, rivolgiti immediatamente ad uno specialista per verificarne le cause. Il tempismo è infatti il tuo primo alleato per riconoscere, ed eventualmente curare, patologie di un certo spessore.